Dominante sull’Isola di Favignana, il Forte Santa Caterina, noto anche come Castello di Santa Caterina, si erge a 310 metri d’altezza sul Monte Santa Caterina. Un antico maniero che offre non solo un’immersione nella storia siciliana, ma anche un panorama mozzafiato sull’intero arcipelago delle Egadi e sulla costa occidentale della Sicilia.
Dalla torre di avvistamento saracena al presidio militare borbonico:
- Le sue origini risalgono al IX secolo, quando i Saraceni eressero una torre di avvistamento.
- Nel XV secolo, i Normanni trasformarono la torre in un fortino, che fu poi ampliato da Andrea Riccio, allora Signore di Favignana.
- In epoca borbonica, il Forte assunse il ruolo di carcere e presidio militare.
- A metà del XX secolo, l’edificio fu abbandonato, lasciando il tempo come unico custode della sua storia.
Un’esplorazione libera e suggestiva:
- La visita al Forte Santa Caterina è libera e permette di accedere a ogni angolo dell’edificio, dai sotterranei fino alla terrazza panoramica.
- Un tempo ospitava una cappella dedicata a Santa Caterina, successivamente utilizzata come cella di reclusione dai Borboni.
- È importante prestare attenzione durante l’esplorazione, evitando di avventurarsi da soli o in condizioni di scarsa illuminazione.
Un’esperienza indimenticabile:
- Salire al Forte Santa Caterina è un’esperienza imperdibile per gli amanti della storia e della natura.
- Il panorama che si apre dalla terrazza è semplicemente spettacolare, abbracciando le Egadi, la Sicilia occidentale e il mare cristallino.
- Un luogo magico dove immergersi nel passato e lasciarsi incantare dalla bellezza incontaminata dell’isola.
Consigli:
- Indossare scarpe comode e portare con sé acqua e cibo.
- Munirsi di una torcia se si intende esplorare i sotterranei o visitare il Forte in orari serali.
- Rispettare l’ambiente e non lasciare traccia del proprio passaggio.